ORIENTAMENTO TEMPORALE

Utilizzando fogli pre-stampati che indicano il giorno della settimana, la data, il mese, l'anno e la stagione, è possibile aiutare la persona a ri-orientarsi nel tempo quotidianamente. Questa attività rafforza l'orientamento temporale, favorendo la consapevolezza del momento corrente e contribuendo a mantenere un senso di continuità e routine. Stimola inoltre la memoria, richiedendo di ricordare e riconoscere informazioni giornaliere. Promuove l'indipendenza, aiutando la persona a sentirsi più sicura e autonoma nella gestione delle proprie attività quotidiane. Sapere che giorno è può ridurre la confusione e l'ansia spesso legate alla perdita dell'orientamento temporale, migliorando così il benessere emotivo. Incoraggia la partecipazione in prima persona, coinvolgendo la persona in un'attività giornaliera che stimola la mente e favorisce l'interazione sociale. Questo esercizio rappresenta un supporto pratico e visivo per mantenere una connessione con il presente migliorando la qualità della vita.

Si rivolge a persone con diversi livelli di decadimento cognitivo lieve/moderato/grave (da riadattare a seconda delle esigenze).

COSA AVERE
  • Bacheca

  • Stampe dei giorni della settimana/mese/anno/stagione

COSA FARE
  • Aiutare il proprio caro a costruire il riferimento temporale attraverso domande mirate come "fa caldo?", "c'è il sole?", "i nipoti sono a casa da scuola?".

  • Appendere in bacheca il risultato del lavoro in modo che sia visibile al proprio caro durante l'intero arco della giornata.

Difficoltà:

MEMORY

Il Memory, noto gioco di carte in cui si devono accoppiare figure uguali, è molto più di un semplice passatempo. Inserito in percorsi di stimolazione cognitiva, potenziamento cognitivo e riabilitazione neuropsicologica, si rivela uno strumento incredibilmente versatile per allenare diverse funzioni cognitive.

Oltre la memoria visuo-spaziale
Tradizionalmente, il Memory è associato all’allenamento della memoria di tipo visuo-spaziale, ma il suo utilizzo mirato permette di lavorare su molte altre capacità cognitive fondamentali:

  • Esplorazione dello spazio peri-personale: fondamentale in condizioni come la negligenza spaziale unilaterale (o neglect) il Memory può stimolare l’attenzione visiva sistematicamente sulla porzione di campo visivo negletto, incoraggiando un’esplorazione accurata delle carte e dell’ambiente in cui sono inserite.

  • Linguaggio: denominare le figure mentre vengono girate può essere un ottimo esercizio per stimolare la produzione linguistica e il lessico, anche in contesti riabilitativi.

  • Memoria semantica: categorizzare le figure (es. animali, strumenti musicali, mezzi di trasporto) aiuta a rinforzare le reti semantiche, consolidando le associazioni tra concetti.

  • Memoria autobiografica: utilizzare carte tematiche, come luoghi famosi o oggetti legati a ricordi personali, permette di integrare il gioco con rievocazioni personali e della propria storia di vita, rendendo l’esercizio più piacevole ed arricchente.

Personalizzazione

Un grande vantaggio del Memory è la sua facilità di personalizzazione. Non è necessario acquistarlo in negozio: è possibile creare un Memory su misura ricercando immagini online, stampandole e realizzando le carte in modo artigianale. Questo approccio: Personalizza l’attività in base agli interessi e alle esigenze specifiche del singolo e Stimola la creatività e il coinvolgimento già durante la preparazione del materiale.

Modulazione della difficoltà

Un altro aspetto fondamentale è la possibilità di adattare il livello di difficoltà. Ridurre o aumentare il numero di coppie di carte permette di calibrare il carico cognitivo in base alle capacità dell’individuo e agli obiettivi del percorso riabilitativo.