Prendersi Cura di Sé: Consigli dalla Terapia dell'Accettazione e dell'Impegno (ACT) per i Caregiver di Persone con Demenza

Come l'ACT può aiutare i caregiver nell'affrontare la loro quotidianità

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Elisa Pini

4/29/20242 min read

Prendersi Cura di Sé: Consigli dalla Terapia dell'Accettazione e dell'Impegno (ACT) per i Caregiver di Persone con Demenza

La demenza presenta sfide uniche per i caregiver, che spesso si trovano a fronteggiare sentimenti di stress, frustrazione e colpa. Tuttavia, adottare principi della Terapia dell'Accettazione e dell'Impegno (ACT) nella vita quotidiana può essere fondamentale per preservare il proprio benessere mentale. Ecco alcuni consigli pratici per applicare l'ACT:

Accetta i tuoi sentimenti:

Riconosci e accetta i tuoi sentimenti senza giudicarti. Consentiti di provare emozioni negative senza sentire in colpa per esse. Non sono i nostri pensieri o sentimenti a determinare chi siamo o il bene che vogliamo ad una persona, ma le nostre azioni. Concediti di sperimentare l’intera gamma di emozioni e sentimenti. Sei umano.

Connettiti con il momento presente:

Trova momenti per connetterti con il presente, magari attraverso la meditazione, facendo una passeggiata o semplicemente facendo una pausa per notare i tuoi pensieri e sensazioni attuali. Anche 5 respiri consapevoli dovrebbero bastare.

Raggiungi un equilibrio tra dare e ricevere:

Non trascurare le tue esigenze mentre ti prendi cura degli altri. Dedica del tempo a te stesso per ricaricare le energie. Hai mai valutato di avvalerti del supporto di qualcuno (anche saltuario) per poter dedicare un’ora a settimana ad una cosa che ti nutre e ti far star bene? In alternativa, hai mai provato a scoprire da quali cose (tra quelle che già pratichi nel quotidiano magari con “il pilota automatico attivato”) potresti trarre nutrimento?

Pratica la gentilezza verso te stesso:

Tratta te stesso con la stessa gentilezza che riserveresti a un amico in difficoltà. Sii compassionevole e non ti auto-sgridare per i momenti difficili. Se non sgrideresti il tuo migliore amico per aver alzato la voce se si trovasse nella tua stessa situazione, perché dovresti sgridare te stesso?

Cerca supporto:

Non affrontare da solo il carico della cura. Cerca sostegno da amici, familiari o gruppi di supporto che possano comprendere la tua situazione. Hai provato a verificare quali realtà (per esempio associazioni) esistono sul tuo territorio? Hai mai valutato la possibilità di partecipare a dei gruppi di auto-mutuo aiuto (online o in presenza)?

Riserva momenti per il piacere e lo svago:

Anche se sembra di non avere mai tempo, cerca di trovare piccoli momenti di piacere e svago nella tua giornata. Anche brevi pause possono essere preziose per il tuo benessere. E se proprio non puoi concederti una pausa chiediti: come posso rendere più piacevole quello che faccio?

Esplora le risorse disponibili sul territorio:

Sfrutta le risorse nella tua comunità, come servizi di assistenza domiciliare o centri diurni per persone con demenza. Concederti una pausa può favorire la tua resilienza nel lungo termine. Prova a consultare gli assistenti sociali del tuo paese o il medico di base del tuo caro per sapere a che servizi avreste diritto.

Ricorda, prenderti cura di te stesso non è egoismo, ma una necessità per continuare a svolgere al meglio il tuo ruolo di caregiver. Implementando questi suggerimenti ACT nella tua vita quotidiana, puoi favorire il tuo benessere mentale e affrontare le sfide della cura con maggiore resilienza.